HATONN: ALLOW YOUR TRUE SELF TO SHINE THROUGH (with Italian Translation)
CREATOR GOD ATON/HATONN/ Angelo Mazzocchi
NOTE: the following is an Italian translation of the above titled article by Angelo of Itay. As a dedicated Lightworker, his mission is to proclaim Truth to his people.
His website is http://www.coachtoheaven.com
We honor him for his work. ---PHB
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(NOTE: English version follows the Italian translation)
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(Italian translation
Consentite al vostro Vero Se luminoso di trasparire
06/072002 - Gyeorgos Ceres Hatonn – Ripubblicato il 05/05/2011
Buona sera mio scrivano, sono Gyeorgos Ceres Hatonn, al servizio della Radiosa Luce della Sorgente Creativa. Sii in pace e consenti alla luce di riempirti dall’interno. Ricordati sempre che dove c’è la Luce, la Negatività e l’Oscurità non possono esistere.
L’ordine, la pace e l’equilibrio, possono essere conseguiti solo quando le vostre energie sono allineate con lo scopo del vostro Se Superiore. Lo scopo del vostro Se, è l’unicità che fu instillata nell’essenza della vostra anima quando siete sati creati. Questa unicità, riflette perfettamente l’Amore e la Luce del Creatore quando offrite al mondo quello che arreca vera gioia al vostro cuore.
Non perdete ore e ore a cercare di capire a livello intellettuale quale sia “il vostro” scopo. Cercate invece di imparare ad andare dentro voi stessi e, col vostro cuore, imparate a riconoscere quali azioni vi danno un senso di soddisfazione interiore, di autostima e di valore duraturo.
Questi sono sovente dei momenti in cui aiutate qualcun altro con azioni all’apparenza del significato trascurabile. Forse avete appena fatto un complimento ad una persona notando in lei un particolare che vi ha colpito e quindi l’avete sollevata nello spirito. Forse una parte preponderante DEL VOSTRO scopo, è di aiutare a diffondere l’amore e la gentilezza in un mondo pieno di paure, di rabbia a di dolore.
Ci sono molte persone nella vostra cerchia di conoscenze, che passano tutta la vita senza mai trovare quel “qualcosa di misterioso” che manca nelle loro vite e che, se venisse trovato, darebbe un senso e uno scopo oltre che soddisfazione alle loro esistenze. “Quel qualcosa che manca” nella vita di molte persone, si trova SEMPRE dentro di voi. Quando eravate bambini, per voi era scontato. Mentre la maggior parte di voi avanza con gli anni, é sempre più soggetta all’influenza degli “standard” esteriori che vi vengono dati e con i quali misurarvi nei confronti degli altri. Mentre siete impegnati nell’intento di ottenere cose materiali in competizione con altri, vi allontanate sempre più da quello che è REALMENTE importante nella vostra vita per cui comincia a farsi sempre più viva l’assillante sensazione che manchi qualcosa nella vostra vita, fino a quando si manifesta interiormente con sintomi che voi definite “stati di stress”. Il processo è molto sottile e tuttavia queste tensioni non fanno che accumularsi.
Sono stato intenzionalmente vago su questo punto, in quanto desidererei che vi fermaste un momento per riflettere sulle volte in cui nella vostra vita siete stati al massimo della felicità, non solo come adulto, ma anche da bambini. Cercate di capire quale avvenimento possa essere stato e di trovare l’elemento CREATIVO come per esempio il modo unico con il quali vi siete espressi. Guardate anche quale effetto ha avuto sulle persone attorno a voi la vostra felicità. Questo ultimo punto, è più difficile perché ci sono volte in cui delle persone diventano gelose quando vedono qualcun altro felice mentre loro non lo sono e in un momento di risentimento, si scagliano contro la Luce (in questo caso la felicità) che proviene da voi.
Alcuni diranno : “quando stavo insieme a quella persona in particolare, ero felice” e quindi collegano la felicità ad un fattore esterno. Se questa situazione vi corrisponde, e non avete modo di tornare a quel tempo della vostra vita in cui eravate felici, (precedentemente al fattore esterno), allora pensate alle qualità che questa persona speciale vi ha permesso di esprimere liberamente e più completamente di quanto non abbiate mai fatto in vita vostra. Cosa c’era in quella persona che ha fatto si che voi abbassaste la guardia e siete stati voi stessi? Forse era il fatto che vi accettava così come siete il che vi ha aiutato a vincere le vostre insicurezze e i vostri dubbi.
Miei cari, quando eravate bambini, non percepivate intellettualmente la vita, le persone o voi stessi – e quindi eravate liberi. Da bambini, non vi soffermavate a soppesare le parole e chiedervi se vi avrebbero giudicato stupidi o intelligenti. Da bambini, non dovevate fare un gran che per inventarvi dei giochi e divertirvi. Potevate sempre immaginare di essere una principessa, un cowboy o qualsiasi cosa volevate essere ed era normale sognare ed esercitare la vostra creatività e la vostra immaginazione.
Una volta cresciuti, molti di voi constatano che le persone attorno a voi vi prendono in giro per il vostro comportamento “da bambino” e cominciate a sentire frasi del tipo “quando cresci?” e “diventa normale”. Questi condizionamenti, spingono molti ad associare qualità come l’immaginazione e la giocosità alla negatività. Le persone cercano di “adattarsi” ed essere “normali” o uguali agli altri per essere accettate confondendo il fatto che essere accettati ESTERNAMENTE, equivalga ad essere sul giusto cammino INTERIORE. Ciò nonostante, le sensazioni di irrequietezza e di insoddisfazione interiore rimangono, anzi aumentano!
Molto giovani d’oggi, cercano disperatamente di non uniformarsi alla massa e spesso vanno all’estremo opposto per esprimere la loro unicità interiore. Allo stesso tempo però, sono ugualmente condizionati e lo manifestano esteriormente attraverso i vestiti, il taglio di capelli, il body piercing e altri comportamenti estremi. Questi ragazzi sono spesso angosciati in quanto cercano di trovare soddisfazione nella direzione sbagliata ovvero nella falsa credenza che dei fattori esterni li aiuteranno ad avere quei riconoscimenti a cui tanto aspirano.
Tutti vogliono essere accettati in quanto singolarmente sono tutti importanti . Ciò è in larga parte dovuto al fatto che ognuno decide di fare l’esperienza terrena per avere l’opportunità di esprimere le proprie caratteristiche individuali per contribuire ad innalzare collettivamente il livello di consapevolezza.
Da una prospettiva più ampia,questo E’ ESATTAMENTE ciò che accade. Tuttavia, per poter apprezzare pienamente l’impatto del cambiamento di una singola persona, potreste dover aspettare il punto in cui il vostro ciclo di incarnazioni vi consente di non vedere più la cosa da un punto di vista limitato del vostro essere fisico.
Quando la vostra felicità “è legata ad un altro”, è perché non avete ancora capito che NON è l’altro che vi fa stare bene ma è perché l’altro vi permette di esprimere maggiormente il vostro vero se – spesso incoraggiandovi a farlo. Ma siete VOI - e NON lo stimolo esterno che dovete darsi il permesso di essere voi stessi! Il mio intento nel farvi ricordare quando eravate felici e di vedere come esprimevate la vostra unicità, nasce dalla speranza di farvi capire che non avevate una conoscenza o una comprensione particolari che ora per chissà quale ragione non sono sparite.
La chiave per la vera felicità, è nelle sottigliezza delle esperienze. Forse un esercizio da fare per aiutarvi a vedere di come le energie sottili fluiscono, potrebbe essere questo : nelle vostre interazioni quotidiane con altre persone,cercate di fare almeno tre complimenti nel corso della giornata. Cercate in ognuno quella cosa unica che li distingue e dite loro che avete notato quel particolare. Se c’è qualcuno che racconta sempre barzellette e non gli avete mai detto quanto apprezzate il suo senso dell’umorismo, allora fatelo. Fate in modo che questo scambio di energie sottili, diventi per voi un’abitudine.
Se qualcuno con il quale interagite ha una personalità oppressiva e tende ad essere oltre modo negativo, cercate in modo particolare, di trovare in questa persona una sua qualità unica e positiva. Per esempio, le persone che criticano molto gli altri, hanno tendenza a notare i dettagli e vogliono che gli altri ne siano più consapevoli. Quando ne avrete l’occasione,fate loro notare questa qualità. Di nuovo, siate sinceri e cercate di far notare un aspetto della loro unicità che apprezzate piuttosto che fare un apprezzamento esteriore sulle loro scarpe nuove o un nuovo vestito.
Nel fare questo tipo di esercizio, vedrete che eleverete spiritualmente le persone attorno a voi. In essenza, state aggiungendo energia positiva nelle loro vite E NELLA VOSTRA VITA grazie alla Legge Universale che governa il flusso energetico e che rimanda moltiplicato ciò che inviate nell’Universo.
Fate attenzione ai tratti distintivi che notate negli altri. Potrete così notare più facilmente i vostri personali punti di forza e allo stesso tempo i vostri desideri. Per esempio, se notate che un altro è molto paziente con le persone e vi dite sottovoce : “ anch’io desidererei essere più paziente” – allora prendete questo come un indicatore che forse quelle qualità che ammirate in un altro ma non vedete in voi, sono le VOSTRE QUALITA’ LATENTI che non avete ancora sviluppato. La ragione per la quel lo avete notato, è perché il vostro Se Superiore, vi sta aiutando a vedere in quale direzione dovreste andare con riferimento alla vostra crescita personale.
Tutti desiderano essere apprezzati per l’unicità che sono venuti ad esprimere nel mondo fisico. Vi prego di notare, che se anche gli altri non vedono la vostra unicità, è comunque dentro di voi ed è estremamente necessaria al vostro mondo. Se avete dei figli o dei nipoti, “che tirano troppo la corda” nel cercare di farla franca , cercate di trovare le qualità che posseggono e che stanno cercando di esprimere. La più parte sono curiosi come degli esploratori che vogliono vedere cosa c’é dietro l’angolo o come una cosa funzioni.
Cercate di trovare i tratti dominanti della loro personalità. Per esempio,se potete, date loro dell’argilla e vedete quello che sono capaci di creare. Spesso questo vi da degli indizi su quello che ha valore per loro o quello che vivono dentro di loro. Se stanno cercando di fare qualcosa e non riescono a farlo “nel modo giusto”, lasciano perdere o continuano fino a quando non sono soddisfatti del risultato?
Unitevi a loro. Quand’è l’ultima volta che VOI AVETE giocato con l’argilla? Cosa fareste se foste seduti proprio adesso con loro, sareste li ad arrotolare l’argilla sul tavolo?
Miei cari, potete provare la vera gioia e la vera felicità mentre il mondo sta cadendo a pezzi attorno a voi se solo vi ricordate di rimanere connessi con la Sorgente Creativa Interiore e da quello stato vigile imparare a riconoscere e ad apprezzare il significato e il valore anche della cosa più piccola.
Ricordatevi che il più piccolo dei batteri, invisibili all’occhio umano, è ASSOLUTAMENTE ESSENZIALE per la vita sul vostro pianeta. Proprio come la più piccola e apparentemente insignificante delle risposte emozionali dentro di voi, é ASSOLUTAMENTE ESSENZIALE per il vostro progresso e la vostra crescita di individuo unico alla scoperta di voi stessi nel vostro viaggio spirituale.
Quel “qualcosa” che vi sfugge e che manca nella vostra vita, è ciò che VOI avete chiuso a chiave in un cassetto insieme alla paura, ai dubbi e al dolore. In essenza, è il vostro disinibito Vero Se. La maggior parte di voi, lo ha messo nel cassetto piano piano, pezzo per pezzo nel nome della sicurezza e del comfort.
Avete mai difeso qualcosa in cui credevate per poi venire ridicolizzati e sentirvi in imbarazzo e decidere infine di non farlo mai più? Se si, avete appena messo sotto chiave un pezzetto di ciò che siete. E quanto più nella vostra vita mettete sotto chiave altri pezzetti, tanto più essa diventa meno reale in quanto i momenti di vera soddisfazione si fanno sempre più rari.
Le vostre risposte, sono dentro di voi La risposta alla depressione, non è rifugiarsi nella droga. Cercate invece la conoscenza e la comprensione interiori associati al fatto di capire e accettare che VOI siete responsabili di come vi sentite. A suo tempo, sceglieste le esperienze che avreste fatto, sapendo che ci sarebbero state delle prove che vi avrebbero spinto ad andare dentro voi stessi per trovare le risposte che vi avrebbero condotto ad una più elevata comprensione di voi stessi. Voi rappresentate quindi un esempio per gli altri da osservare e da cui imparare.
Sono Gyeorgos Ceres Hatonn, venuto nella Luce e nell’Amore della Sorgente Creativa. Il mondo nel quale vi trovate, ha un grande bisogno di energia positiva. Anche la più piccola briciola di apprezzamento, può generare un effetto incredibile. Non sottovalutate mai la VOSTRA capacità di avere un impatto sul TUTTO – e di conseguenza, di raggiungere il VOSTRO scopo.
Vi lascio nella Luce e nell’Amore. Pace e benedizione a voi tutti. Vi saluto.
Originale in inglese : www.wisdomoftherays.com-Allow Your True Self To Shine Through- messaggi dal 2001/2010
Angelo Mazzocchi - http://www.coachtoheaven.com
ENGLISH VERSION
Allow Your True Self To Shine Through
7/6/02 - Gyeorgos Ceres Hatonn
Good afternoon, my scribe. It is I, Gyeorgos Ceres Hatonn, come in the Radiant One Light of Creator Source. Be still and allow the Light to fill you from within. Remember always: where the Light is, Negativity or Darkness cannot persist.
Peace, balance, and order are only achieved when your energies are aligned with your higher purpose. Your higher purpose is the uniqueness instilled within your soul essence when you were created. This uniqueness reflects Creator’s Love and Light perfectly when you express to the world that which brings true joy to your heart.
Do not spend countless hours searching to understand intellectually what “your” purpose is. Rather, learn to go within and, with your heart, learn to recognize what acts give you an inner sense of satisfaction, self worth, and lasting value.
Often these are times when you are helping another in some seemingly small way. Maybe you just gave the person a compliment by noticing something unique that strikes you favorably about them, and thus you’ve lifted their spirits. Perhaps a major part of YOUR purpose is to help spread love and kindness in a world that is full of fear, anger, and hurt.
There are many ones within your circle of interaction who go through their lives never finding the “mysterious something” that is missing in their lives—that would, if found, give meaning and purpose and satisfaction to their existence. The “something missing” in the lives of most ones is ALWAYS found within.
As children you took it for granted. As most ones get older, you are exposed to external “standards” by which to measure yourself against others. As competition continues for you to “establish” external manifestations of your uniqueness, you become more and more distant from that which is TRULY important in life—and thus the nagging feeling that something is missing grows and grows until it begins to manifest inner emotional symptoms such as what you call “stress”. The process is subtle yet cumulative in its nature.
I have intentionally been vague to this point, for I wish for you ones to take a moment to reflect upon the times in your life when you were most happy—not just as an adult, but as a child as well. Please look at whatever event it was for you, and look for a CREATIVE element such as the unique way you expressed yourself. Look also for how others around you were affected by your happiness. This last point is more difficult because there are times when ones become jealous when they see someone else being happy when they are not, and will, in a moment of resentment, lash out at the Light that is shining forth.
Some will say “when I was with this one particular person I was happy” and thus equate happiness with an external factor. If this situation applies to you, and you can’t get past it to earlier times in your life when you were happy (prior to that external factor), then look for the qualities in this special someone that allowed you to express yourself more fully and freely than you had ever known. What was it about that person which allowed you to let down your guard and be yourself? Perhaps it was their acceptance of you that helped you to get past your own insecurities and self doubts.
Dear ones, when you were children you did not intellectualize life, people, or yourself—and therefore you were free. As a child you did not stop to double-think your words and wonder whether or not you were sounding silly or smart. As a child you did not have to go far to have fun and play—you could always pretend you were a princess, a cowboy, or anything else you wanted to be, and it was alright to have dreams and exercise your imagination and creativity.
For many of you, as you grew older, you found that people began to make fun of you for being “childish” and you began hearing phrases like “grow up” and “be normal”. This sort of reinforcement begins to cause many ones to associate qualities such as imagination and playfulness in a negative manner. People try to “fit in” and, in essence, “be normal” or the same as others, so as to gain others’ acceptance—mistaking that EXTERNAL acceptance as a measure of being on the “right” INTERNAL path for them. But all the while the nagging internal dissatisfaction remains and builds.
Some of today’s youth try so hard to not be the same that they go to extremes to express their internally felt uniqueness. And yet they are still conditioned to express themselves in the very same external manners—such as hair style, clothing, body piercing, and other extreme measures. Often these ones are in anguish as they reach for satisfaction in a fundamentally unsatisfying direction, believing that somehow these external factors will give them the recognition they crave.
All ones want to be accepted as being uniquely important. This is in large part due to the fact that all ones enter into the physical experience in order to have the opportunity to express their unique perspective so as to help lift the collective whole to a new level of awareness.
From a much broader perspective, this IS exactly what happens. However, to fully appreciate the impact for change that one individual can have, you may have to wait until an incarnation cycle has reached the point wherein you are no longer viewing from within the limited perspective of a physical body.
When your happiness is “tied” to another, it is because you have not yet realized that it is NOT the other making you feel good, but rather, the other is allowing you to express more of your true self—often encouraging you to do so. But it is YOU—and NOT the external stimulus—who must ultimately give yourself that permission to be yourself.
My intent in asking you ones to remember the times when you were happy and look at how you uniquely expressed yourself, is so that you can see, hopefully, that you didn’t have some special knowledge or understanding then that somehow is missing now.
The key to true happiness is in the subtleties of experience. Perhaps an exercise to use to help you see the value of subtle energy flows would go as follows: In your daily interactions with other people, try to give at least three compliments throughout your day. Please make sure that they are honest compliments. Look for the uniqueness in someone(s) and let them know you notice their uniqueness.
If there is someone around you who is always telling jokes, and you have never told them you really appreciate their sense of humor, then do so. Work to make this kind of subtle energy exchange a habit.
If there is someone you interact with who has an oppressive personality and tends to be overly negative, try especially hard to find a quality in them that is unique and positive. For instance, people who criticize others a lot tend to be very detail-oriented and want everyone else to be more aware. Point out this quality to them when the opportunity arises. Again, be honest and try to point out an appreciated aspect of their uniqueness—rather than their new shoes or something else external.
By doing the above kind of exercise, you will find that you are uplifting ones around you. In essence you are adding positive energy into their life—AND YOUR OWN LIFE, due to the greater Universal Laws of energy flow governing the amplified return of that which you send out.
Be attentive to the traits you notice in others. You will more easily notice your own strengths in others, as well as your own desires.
For example, if you notice that another is very patient with others, and you quietly say to yourself “I wish I could be more patient”—then take that as an indicator that perhaps those qualities you admire in others, but do not see in yourself, are YOUR LATENT traits that you have not yet fully developed. The reason you are noticing them is because your Higher Self is helping you to see where you should be heading with respect to your own personal growth.
All ones want to be appreciated for the uniqueness they have come to express. Please know that, even if others do not see the uniqueness in you, it is still there and still very much needed in your world.
If you have small children or grandchildren in your life who always seem to be “pushing the envelope” of what they can get away with, try to find the quality they possess that they are trying to express. Most are curious, like explorers who just want to see what’s around the next corner or how something works.
Look for their more dominant personality traits. For example, give them some clay if you can, and see what they create. Often this will give you insight into what they value or what is going on inside them. If they are trying to make something and can’t get it to “come out right”, do they give up or do they keep at it until they are satisfied?
Join them! When was the last time YOU played with clay? What would YOU make if you were sitting with them right now, rolling your clay around on the table?
My friends, true joy and happiness can be yours while the whole world falls apart around you—if you can remember to always stay connected within to Creator Source and, from that attentive state, learn to recognize and appreciate the significance and value of even the smallest of occurrences.
Remember that the smallest of bacteria, unseen with the naked eye, are ABSOLUTELY ESSENTIAL for life on your planet. Just as the smallest and seemingly most insignificant of emotional responses within you are ABSOLUTELY ESSENTIAL to your forward progress and growth as a unique individual on a spiritual journey of self discovery.
The elusive “something” that is missing in your life is that which YOU locked away behind fear, self-doubt, and pain. It is in essence your true uninhibited self. The majority of you ones lock it away, piece by piece, slowly, in the name of security and comfort.
Have you ever stood up for something you believed in, only to be faced with ridicule and embarrassment, where the end result is a quiet decision along the lines of “I’ll never do that again!”? If so, you have just locked away a piece of who you are. As more and more of these pieces get locked away, life becomes less and less real, because moments of true satisfaction become fewer and fewer.
Your answers lie within. Drugs are not the answer to depression. Rather, look to inner knowledge and understanding, coupled with the realization and acceptance that YOU are responsible for your own state of being. YOU chose your experiences, knowing that there would be challenges which cause you to eventually go within and find your own answers that then lead to a greater awareness of self. You thereby stand as an example for others to see and learn from.
I am Gyeorgos Ceres Hatonn, come in the Light and Love of Creator Source. The world in which you now find yourself is in great need of positive energy. Even the smallest trickle of appreciation can have tremendous effects. Please never underestimate YOUR ability to impact the greater whole—and thereby fulfill YOUR purpose.
Blessings and peace to you ALL! Salu.
http://www.wisdomoftherays.com/02-7-6.html
http://www.fourwinds10.net/siterun_data/spectrum/volume4/S0402.pdf